Coerentemente con il mandato ricevuto dal congresso di febbraio, la dirigenza del partito Scelta Civica, condotta dal segretario Enrico Zanetti, in pochi mesi sta recuperando i due anni precedenti. Ecco gli ultimi aggiornamenti.
Grazie alla costante presenza di Enrico Zanetti sui media (in particolare nei talk show televisivi) è stato possibile diffondere alcune delle battaglie che Scelta Civica sta conducendo a favore dei diritti individuali e contro i diritti acquisiti, dal blocco delle rivalutazioni delle pensioni d’oro (sopra i 5mila euro), alla cancellazione dei vitalizi della politica, alla riduzione del numero delle partecipate pubbliche. Tale azione ha avuto un riscontro positivo nel sondaggio di IPSOS di giugno in cui il 24% dell’elettorato apprezza l’operato di Zanetti.
Durante il dibattito di settimana scorsa in merito al salvataggio della Grecia, è emerso il pieno appoggio all’azione che viene svolta in Europa a Guy Verhofstadt presidente di ALDE Group (il gruppo liberale presso il Parlamento Europeo) che si è concretizzato con una lettera di Enrico Zanetti. In tale documento Zanetti lo ha ringraziato per aver invitato il Primo Ministro greco Tsipras al Parlamento Europeo, affinché rendicontasse davanti ai rappresentanti eletti dal popolo europeo della drammatica situazione ed esponesse una concreta road map, senza la quale il suo Paese (e anche il resto dell’Europa) verrebbero trascinati verso scenari di incertezza totale. Inoltre, è stata anche l’occasione per ribadire l’assoluta necessità di ricostruire in Europa il primato! della politica, che non sia solo finanziaria ed economica, ma investendo su fronti comuni come la politica estera, la difesa e il rispetto dei diritti civili.
Infine, sabato scorso, la direzione nazionale di Scelta Civica ha dato mandato al segretario Zanetti di elaborare e presentare, entro la pausa estiva, una iniziativa politica per le elezioni amministrative 2016, volta ad aprire, attraverso un simbolo ed una nuova denominazione, un processo costituente finalizzato alla costruzione di un Movimento Civico Nazionale, di un partito dei Cittadini Italiani.
Riscoprendo il civismo, come valore fondante ma anche come spazio politico in cui attrarre le forze liberali e riformatrici del Paese, Scelta Civica vuole dare vita a coalizioni civiche nel perimetro ricompreso tra il Pd, schiacciato nella contraddizione infinita tra conservazione ed innovazione, l’area di destra anti europea ed estremistica del ForzaLeghismo, oltre che l’area del distruzionismo in servizio permanente rappresentata dall’opposizione anti sistemica di Cinque Stelle.
La nuova organizzazione dovrà essere capace di raccogliere la migliore eredità dell’esperienza di Scelta Civica per proiettarla in un orizzonte nuovo caratterizzato da un esplicito civismo di dimensione locale e territoriale, per offrire agli italiani perbene, ai Cittadini Italiani che sognano una Italia moderna, giusta ed europea, una offerta politica all’altezza, un nuovo soggetto politico che ancora non c’è.